Dalyan – Un piccolo paradiso naturale
In realtà è passato un anno da quando abbiamo visitato questa simpatica città e gli splendidi paesaggi circostanti, ma non potevamo fare a meno di descriverla sul nostro blog.
Un luogo che offre paesaggi unici, un paradiso naturale dove regna la tranquillità e dove potersi rilassare senza trovare troppi turisti. La zona di Dalyan è riuscita a preservare bene le sue qualità originali e per questo merita di essere scoperta perchè ci regala un’atmosfera calorosa da assaporare. Il nome della città significa “pescaia” e questo ci indica proprio la principale attività che veniva svolta nella zona.
La piccola città di Dalyan si trova in provincia di Muğla, nella parte sud-ovest della Turchia, dove finisce il Mar Egeo (Ege Denizi) ed inizia il Mar Mediterraneo (“Akdeniz” – significato in turco: “Mar Bianco”) vero e proprio. È molto facile da raggiungere anche con l’aereo visto che l’aeroporto più vicino è quello di Dalaman (28 km).
Si trova in una posizione strategica, affacciata sul ruscello a forma di labirinto che porta lo stesso nome ma soprattutto a brevissima distanza sia dal Mar Mediterraneo che dal lago Köyceğiz (Köyceğiz Gölü).
Proprio questa fortuna, le ha permesso infatti di essere in mezzo ad un paradiso naturale con una ricca flora ed una speciale fauna. Non è un caso quindi che molti animali particolari abbiano scelto quest’ambiente per vivere o riprodursi. In queste acque troviamo infatti il granchio blu che prende il suo nome dal colore intenso ed affascinante delle sue zampe. I turisti che visitano questa zona possono anche assaggiare questi granchi che vengono pescati e preparati nei ristorantini affacciati sul ruscello: una vera prelibatezza da non perdere!
C’è però chi se ne intende e ne va ghiotto ancora più di noi umani.. Sono le tartarughe marine!
Si dice che percorrano anche migliaia di chilometri pur di mangiare il loro “dolce” preferito!
In questo meraviglioso ambiente possiamo trovare non una, ma ben due specie di tartarughe marine! Soprattutto nel ruscello e nel lago, vivono infatti, le tartarughe dal guscio molle africane (chiamate in turco “Nil kaplumbağası” “Tartaruga del Nilo”) mentre su una delle spiagge più famose della Turchia, “Iztuzu”, arrivano a deporre le uova tra maggio e luglio, le Caretta Caretta! Non sarà difficile quindi trovare lungo la spiaggia delle piccole zone recintate, realizzate proprio per proteggere queste uova. Inoltre, nei pressi della spiaggia potrete visitare anche il centro di ricerca delle Caretta Caretta dove docenti e studenti universitari volontari, si prendono cura delle tartarughe ferite e danno informazioni su questi animali a rischio di estinzione oltre ad offrirvi la possibilità di vedere da vicino qualche esemplare in riabilitazione. Dal 1988 infatti, la spiaggia ed i suoi dintorni sono stati dichiarati area protetta.
Non solo spiaggia e mare
L’incantevole spiaggia di Iztuzu come anche la zona circostante, sono state inoltre premiate per l’attenzione, la difesa dell’ambiente e lo sfruttamento eco sostenibile.
Non vi basta l’acqua del mare, del fiume o del lago e volete qualcosa di diverso da aggiungere al vs percorso? Che ne dite delle terme? Potrete trovare dei centri dove oltre a piscine con acque termali, bagno turco, massaggi, potrete concedervi un bagno di fango da cui la vs pelle trarrà sicuramente ottimi benefici risultando più morbida e vellutata.
Ma le cose da scoprire qui, non sono solo quelle naturali. Anche l’uomo ha dato il suo contributo fin dal passato..
Il re Kaunos (figlio del re Mileto e nipote di Apollo) fondò infatti nel XI secolo a.C. su una collina, la città portuale che portava il suo nome e che divenne importante centro della Caria nel 400 a.C. Oggi, potete quindi anche visitare i resti della città di Kaunos ritrovando il teatro ancora ben conservato, l’acropoli, le terme ed una basilica oltre a poter ammirare una vista magnifica dalla cima della collina.
Inoltre, a Dalyan, troverete anche le tombe licie, scavate nei monti che sovrastano il fiume. Sembra che la tomba centrale più grande fosse quella destinata alla famiglia reale, mentre quelle laterali spettassero ad altri parenti e servitori poiché anche nell’aldilà ci sarebbe stato bisogno di loro..
Come visitare Dalyan?
Sicuramente un mezzo consigliato è la barca! Ci sono numerosi tour giornalieri che percorrono il fiume che ha la forma di un labirinto tra le acque. Si può in questo modo ammirare veramente il cambiamento del paesaggio. Durante il percorso si possono visitare tutti i luoghi principali della zona. Si vedono per prima cosa le tombe rupestri, poi si giunge alla spiaggia Iztuzu dove viene lasciato del tempo libero per fare il bagno, prendere il sole, visitare il centro di ricerca delle Caretta Caretta. In seguito, si arriva nel punto in cui si trovano maggiormente i granchi blu e le tartarughe marine. Qui, a bordo della barca potete assaggiare i granchi blu cucinati mentre voi vi stavate rilassando in spiaggia e potrete gettare gli scarti dei granchi direttamente nell’acqua attirando le tartarughe che non vedono l’ora di gustarle. Successivamente andrete a fare il bagno di fango, poi si mangerà in un tipico ristorante affacciato sul fiume, quindi si giungerà al lago Köyceğiz. Infine, si arriverà a Kaunos. La stradina che arriva in cima alla collina vi permetterà di fare una piacevole passeggiata di circa 1 km tra gli alberi di ulivo ed i melograni.
Inoltre, potete anche scegliere di fare altri tour in barca come quello sul lago Köyceğiz o alle 12 isole di Göcek o scegliere un jeep safari o fare rafting in alcuni punti del ruscello Dalyan.
Cosa mangiare a Dalyan?
Sicuramente il pesce, visto che si trattava di una città di pescatori! Infatti troverete ristorantini che vi preparano orate, branzini, cefali, marmore ed altri pesci o crostacei.
Ma non solo. Se vi piace assaggiare i prodotti locali, potrete scegliere tra una grandissima varietà di piatti tradizionali di carne, verdure o le “piadine” turche.
Un consiglio è di provare ad andare in questo piccolo ristorantino, in mezzo alla natura, a conduzione famigliare: “Nar Danesi” (Chicco di Melograno). Un posto tradizionale, genuino ma allo stesso tempo all’avanguardia. Possiamo dire che si tratta di un piccolo grande agriturismo. Oltre a trovare piatti tradizionali realizzati interamenti con prodotti organici di propria produzione, potete assaggiare diversi prodotti a base di melograno: in primo luogo il succo di melograno ed il gelato di melograno! Poi, se volete potrete anche acquistare i loro prodotti tra cui il più richiesto è l’aceto di melograno (simile all’aceto balsamico) ma troverete anche la marmellata, l’olio di melograno (non per uso alimentare ma come prodotto per la pelle), i semi di melograno.. Quindi un vero e proprio mondo del melograno!
Questa famiglia sa bene l’importanza di non recare danno all’ambiente ma allo stesso tempo di cogliere gli ottimi prodotti che ci può regalare ed è per questo che hanno scelto l’agricoltura biodinamica.
Cercano di migliorarsi sempre di più puntando però a rimanare comunque semplici. Non vogliono ingrandire troppo il ristorante per non perdere la loro essenza ed il clima di serenità che offrono, in questo piccolo chicco di melograno in mezzo al verde.
I prezzi a Dalyan?
Sono molto economici! Rimarrete sorpresi da quanto siano bassi i prezzi per tutto ciò che offrono.
Quindi cosa aspettate? Cominciate a programmare un viaggio in questo paradiso naturale!